LA RIPRODUZIONE DEL CAVALLUCCIO MARINO.

Il Cavalluccio marino o semplicemente Ippocampo (Hippocampus sp.) è un pesce piuttosto comune nel Mediterraneo e presenta alcune caratteristiche davvero singolari; a partire dalla forma della sua testa che ricorda proprio quella di un giovane cavallo, alla sua coda prensile arrotolata all’estremità che sotto certi aspetti è molto simile a quella di un camaleonte; nonché la presenza di una pinna dorsale che gli consente di nuotare all’indietro assumendo una posizione verticale anziché orizzontale. L'intero corpo è rafforzato da una corazza ossea che rendono il cavalluccio marino una preda poco appetitosa.
Oltre al curioso aspetto fisico, ciò che rende queste creature ulteriormente affascinanti è la cosiddetta “gravidanza maschile” con la quale la femmina depone le sue uova all’interno di una “tasca” incubatrice situata nel ventre del maschio che le custodisce fino alla schiusa. Pertanto, al momento del parto attraverso delle contrazioni addominali dolci-violente il maschio espelle in acqua direttamente le forme giovanili, avannotti, in numero di circa 1.800 esemplari; evento piuttosto insolito in natura.