Regno: Animalia
Phylum: Arthropoda
Classe: Arachnida
Ordine: Araneae
Famiglia: Filistatidae
Genere: Filistata
Specie: Filistata insidiatrix F.
Nome Comune: Ragno grigio delle crepe
Il Filistata insidiatrix è un ragno appartenente alla famiglia dei Filistatidi, comune nelle aree mediterranee. Questo ragno è noto anche come "ragno grigio delle crepe" per il suo habitat preferito e l’aspetto polveroso.
Il corpo di Filistata insidiatrix è relativamente compatto e misura tra i 10 e i 15 mm, anche se le femmine sono più grandi dei maschi. La colorazione tende al marrone grigiastro o beige, con una superficie opaca che può apparire polverosa. L’opistosoma (parte posteriore del corpo) presenta macchie irregolari o bande scure, che aiutano a mimetizzarlo negli ambienti dove si nasconde. Le zampe sono relativamente lunghe e ricoperte di sottili setole, le quali lo aiutano a rilevare le vibrazioni della tela e del suolo.
Questo ragno è tipico delle zone calde e secche, diffuso principalmente nel Mediterraneo, ma è stato avvistato anche in altre aree calde d’Europa. Predilige nascondigli come fessure in muri, rocce e vecchi edifici, dove costruisce la sua caratteristica tela tubolare. La tela ha una forma a imbuto che si allunga all'interno della crepa o fessura: qui il ragno si nasconde, attendendo che una preda entri in contatto con la parte esterna della tela, che è appiccicosa. La sua tela ha un aspetto irregolare, spesso polveroso, che la mimetizza ulteriormente nei suoi nascondigli, rendendolo difficile da individuare.
E’ un ragno notturno e attende pazientemente nella sua tela per catturare insetti che, una volta intrappolati, vengono velocemente avvolti e immobilizzati dai fili di seta. Grazie alla sua buona sensibilità alle vibrazioni, è capace di rilevare anche piccoli movimenti delle prede che transitano vicino alla tela. Questo ragno non è aggressivo nei confronti degli esseri umani e preferisce restare nascosto nella sua tana.
Le femmine tendono a vivere più a lungo rispetto ai maschi e possono superare i due anni di età. Dopo l'accoppiamento, la femmina depone le uova, che custodisce attentamente nella sua tela. I piccoli, dopo la nascita, restano per un periodo sotto la protezione materna prima di disperdersi per costruire le loro tane.
È diffuso in gran parte dell’Europa meridionale, dall'Italia alla Spagna, fino alla Grecia e al Medio Oriente, ma si trova anche in alcune aree dell'Africa settentrionale e dell'Asia minore. La sua presenza è più limitata nelle zone settentrionali e umide, poiché predilige climi caldi e secchi.
Vive in ambienti rocciosi e asciutti, dove può sfruttare spazi angusti per costruire le sue trappole. Si trova comunemente in fessure tra le rocce, nelle cavità di muri a secco, tra le cortecce degli alberi e, nelle zone urbane, nelle crepe di edifici e muri.