Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Mammalia
Ordine: Rodentia
Famiglia: Hystricidae
Genere: Hystrix
Specie: Hystrix cristata
Nome Comune: Istrice
Caratteristiche morfologiche – Roditore robusto e massiccio, con grosso capo e grandi incisivi. Pelo ispido e bruno-nerastro, con caratteristico sottile "bavaglino" bianco. Le setole formano una cresta, e la parte posteriore del corpo è ricoperta di spessi aculei ad anelli neri e bianchi, utilizzati per difesa. Sulla coda, gli aculei assumono una struttura cava e possono venire agitati per produrre un rumore simile a quello di un sonaglio a scopo di avvertimento. Lunghezza di circa 65-75 cm (senza contare la coda), per un peso che può oltrepassare i 15 kg.
Abitudini – Predilige habitat caldi e aridi, dalla ricca vegetazione erbosa (savana), ma si adatta bene anche ad ambienti forestali. Attività crepuscolare e notturna.
Alimentazione – Scava alla ricerca di radici e tuberi, può nutrirsi anche di fusti, ortaggi, corteccia, foglie e frutta.
Riproduzione – Dopo una gravidanza di circa due mesi, vengono alla luce uno o due piccoli. Il periodo riproduttivo dipende dalla zona climatica: gli istrici possono riprodursi per tutto l'anno a climi tropicali, mentre si riproducono nella bella stagione in Italia.
Habitat e area di distribuzione – Diffuso originariamente in Africa settentrionale e Africa subsahariana (ma non più a sud della porzione centrale del continente), è stato introdotto in Italia diverso tempo fa, forse prima degli antichi romani. In Italia è ormai naturalizzata, presente in tutto il centro-sud, in Sicilia, e in espansione verso nord (presente in Liguria, Emilia-Romagna e nel Triveneto).
Status IUCN – Rischio minimo