Bacillus rossius - Wikipedia

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Classificazione scientifica

  • Regno: Animalia

  • Phylum: Arthropoda

  • Classe: Insecta

  • Ordine: Phasmatodea

  • Famiglia: Bacillidae

  • Genere: Bacillus

  • Specie: Bacillus rossius (Rossi, 1788)


Bacillus rossius

Bacillus rossius è il più grande insetto fasmide europeo, noto per il suo aspetto mimetico simile a un ramoscello. Questa specie, innocua e di abitudini crepuscolari e notturne, si distingue per la straordinaria capacità di mimetismo, la riproduzione partenogenetica in alcuni areali e l’interessante ruolo ecologico nei boschi e nelle macchie della regione mediterranea. Pur non essendo frequentemente osservato a causa della sua abilità nel confondersi con la vegetazione, è una specie localmente comune e ben adattata agli ambienti caldi e asciutti.


Distribuzione e Habitat

Distribuzione geografica

Bacillus rossius è una specie paleartica, distribuita principalmente nel bacino del Mediterraneo. Le popolazioni più consistenti si trovano in:

  • Penisola Iberica

  • Francia meridionale

  • Italia (comune in molte regioni centro-meridionali, isole comprese)

  • Grecia e Balcani occidentali

  • Nord Africa (sporadica)

È assente nel Nord Europa e in zone alpine troppo fresche o prive di vegetazione adatta.

Habitat preferito

Predilige ambienti caldi, aperti e cespugliosi, con abbondante vegetazione:

  • Macchia mediterranea

  • Margini di boschi e radure

  • Siepi, arbusteti e praterie aride

  • Giardini naturalistici e orti incolti

Attivo prevalentemente tra maggio e ottobre, B. rossius trascorre il giorno immobile tra rami e steli, divenendo attivo solo all’imbrunire.


Caratteristiche Morfologiche

Aspetto generale

  • Dimensioni: femmine 80–100 mm; maschi 60–80 mm

  • Forma: allungata e cilindrica, simile a un ramo sottile

  • Colore: verde chiaro, brunastro o grigiastro, a seconda dell’ambiente

  • Ali: assenti (atteri), sebbene siano presenti piccoli rudimenti nei maschi

  • Zampe: lunghe e sottili, adatte al mimetismo tra i rami

Differenze sessuali

  • Femmine: più grandi, robuste, con addome rigonfio

  • Maschi: più piccoli, agili, dotati di antenne più lunghe

Uova

  • Lente ovoidali, con opercolo, lunghe circa 2–3 mm

  • Colore bruno scuro, mimetiche con il substrato

Ninfe

  • Simili agli adulti ma più piccole e prive di organi riproduttivi sviluppati

  • Crescita per mute successive (5–6 stadi)


Comportamento e Abitudini

Attività e abitudini

  • Mimetismo estremo: postura rigida e immobile di giorno, che simula perfettamente i rami

  • Fotofobia: attivo solo al tramonto e di notte

  • Lento e poco reattivo: non salta né vola, ma si lascia cadere in caso di disturbo

Strategie difensive

  • Mimetismo visivo e comportamentale

  • Caduta passiva tra la vegetazione in caso di predazione

  • Assenza di armi o secrezioni difensive


Alimentazione

Regime alimentare

Fitofago generalista, si nutre di foglie tenere di diverse piante erbacee e arbustive, tra cui:

  • Rosaceae: Rubus, Rosa

  • Fabaceae: Trifolium, Genista

  • Oleaceae: Fraxinus

  • Plantaginaceae, Lamiaceae, ecc.

Le preferenze possono variare localmente in base alla disponibilità vegetale.


Riproduzione e Ciclo Vitale

Riproduzione

  • Partenogenesi: in molte popolazioni, soprattutto insulari o isolate, le femmine si riproducono senza intervento del maschio

  • Riproduzione sessuata: presente nelle popolazioni più estese, con accoppiamenti estivi

Ciclo biologico

  • Deposto delle uova: le femmine le lasciano cadere casualmente nel terreno

  • Inverno: fase svernante in forma di uovo

  • Primavera-estate: schiusa e sviluppo ninfale in 4–6 mesi

Durata della vita

  • Ciclo annuale completo

  • Gli adulti sopravvivono 1–2 mesi dopo la maturità


Ruolo Ecologico

Interazioni

  • Piante ospiti: varie specie vegetali a portamento arbustivo ed erbaceo

  • Predatori: uccelli insettivori (ad esempio Turdus merula), piccoli rettili, ragni e insetti predatori

  • Parassitoidi: pochi documentati; uova talvolta attaccate da imenotteri

Contributo ecosistemico

  • Ruolo moderato come defogliatore

  • Fonte trofica per predatori notturni

  • Indicatore ecologico di ambienti mediterranei con vegetazione arbustiva integra


Minacce e Conservazione

Minacce principali

  • Distruzione dell’habitat: urbanizzazione, incendi, agricoltura intensiva

  • Uso di pesticidi sistemici: dannosi per le uova e ninfe

  • Introduzione di specie alloctone e predatori domestici (es. galline)

Stato di conservazione

  • Non valutata da IUCN

  • Protetta in alcune regioni (es. Francia meridionale, Baleari)

  • Presenza stabile in Italia, ma merita monitoraggio locale in aree in via di urbanizzazione


Curiosità

  • Il nome del genere Bacillus richiama la forma a bastoncello del corpo, mentre l’epiteto rossius onora l’entomologo Pietro Rossi.

  • È spesso confuso con Clonopsis gallica, un’altra specie mimetica presente in Italia, ma di taglia inferiore.

  • Le uova sono talvolta paragonate a semi, sia per la forma che per la strategia di dispersione (casuale e passiva).

  • È uno degli insetti fasmidi più utilizzati nei progetti didattici nelle scuole e nei centri di educazione ambientale.

  • Non è capace di rigenerare arti come altri insetti, ma può sopravvivere anche con arti danneggiati.

 

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Autore: Roberto Vatore